Learn Italian - LISTENING exercise - La volpe e la cicogna

I speak Italian, yo hablo italiano -

Learn Italian - LISTENING exercise - La volpe e la cicogna

Ciao Ciurma!!

Come state? Spero bene!

Here we are with another Aesop's fable: LA VOLPE E LA CICOGNA.

Watch the video to practice your LISTENING and READING skills.

At the end of the story, there will be a comprehension exercise! Write you answers in the comments section below.

So are you ready? Let's get started!! :)

BUON ASCOLTO!

 



 

LA VOLPE E LA CICOGNA

 

di Esopo

 

 

C’erano una volta una volpe e una cicogna che, ogni giorno, passavano molto tempo insieme a chiacchierare.

Le due amiche amavano raccontarsi le loro avventure, specialmente la volpe. “Sai che una volta sono riuscita a sfuggire a ben quattro uomini che stavano cacciando insieme?” disse la volpe alla cicogna. “Ma davvero? E come sei riuscita a non farti catturare?”

“Ho usato l’ingegno, cara amica. Sai, noi volpi siamo molto furbe!” rispose la volpe. “Wow! Tu sì che sei coraggiosa! Io, per fortuna, non ho di questi problemi. Di solito, gli uomini mi lasciano in pace” sospirò la cicogna, felice di non dover correre tutti quei pericoli quotidianamente.

“Sei fortunata, cara amica; io però non mi lamento, a me piace vivere queste avventure!” affermò la volpe fiera di sé. Poi continuò: “Perché non vieni a pranzo a casa mia uno di questi giorni?” chiese l’animale alla cicogna.

“Sì certo, mi farebbe molto piacere!” replicò la cicogna accettando l’invito.

Qualche giorno dopo, la cicogna bussò alla porta di casa della volpe. TOC TOC!

- “Chi è?”
- “Sono Cicogna”
- “Prego, accomodati!”

Così la volpe fece strada alla cicogna e la accompagnò al tavolo.

La volpe aveva preparato uno scherzo all’ignara amica: aveva servito il pranzo in alcuni piatti piani, così, mentre la volpe assaporava il pranzo leccando il suo piatto, la povera cicogna riusciva a malapena a bagnarsi la punta del becco.

“Cosa c’è che non va, amica mia? Il pranzo che ti ho preparato non ti piace?” chiese la volpe ridendo sotto i baffi.

“Certo che mi piace! È solo che sono già sazia; ma credimi era molto buono!” rispose gentilmente la cicogna. “Ma ti prego, mi farebbe molto piacere ricambiare e invitarti a pranzo da me un giorno”.

“Grazie Cicogna, verrò molto volentieri!” disse la volpe.

Passarono alcuni giorni e la volpe si recò a casa della cicogna per pranzare insieme all’amica.

La cicogna ricambiò lo scherzo che l’amica le aveva fatto qualche giorno prima: la cicogna, infatti, mise il pranzo dentro a dei contenitori alti, lunghi e stretti, in modo che la volpe non riuscisse a mangiare il cibo che vi era al loro interno. La cicogna, con il suo becco lungo e sottile, si gustò tutto il pranzo, mentre la volpe riuscì soltanto a leccare il bordo del contenitore.

“Cosa c’è che non va, amica mia? Il pranzo che ti ho preparato non ti piace?” domandò la cicogna compiaciuta all’amica burlona.


Fiaba riadattata de “La volpe e la cicogna” di Esopo

 

 

Comprensione

 

 

  1. Chi sono i protagonisti della fiaba?

    un uomo e un bambino

    un bambino e un animale

    due animali


  2.  Come descriveresti la volpe?

    astuta

    schietta

    paurosa


  3. Come descriveresti la cicogna?

    coraggiosa

    gentile

    arrogante


  4. La volpe fa uno scherzo alla cicogna. Quale?

    fa finta di non aver preparato nulla per pranzo

    si nasconde e spaventa la cicogna durante il pranzo

    serve il pranzo in un piatto piano, così la cicogna non riesce a mangiare niente


  5. Alla fine della della storia, cosa fa la cicogna?

    invita a pranzo la volpe e le fa uno scherzo a sua volta

    non apre alla volpe quando questa bussa alla porta

    non si fa trovare in casa quando la volpe arriva per il pranzo



Non dimenticarti di scrivere le risposte nei commenti :)

 

And this was another short story to practice your skills. I hope you are enjoying these fables we have been reading in the last few months. I truly believe they can help you to memorize new vocabulary, doing some dictation exercises as well, and improve your knowledge of the language.


This story is easy and good for all levels: beginners, intermediate, advanced, and KIDS!!!

Let me know if you prefer more difficult stories and I will be more than happy to read them for you :)

 

 

Ahh...I was forgetting the moral:

 

CHI LA FA, L'ASPETTI!

 

What does that mean? Write your answer in the comments below :)

 


See you next week with another story here at "
Ti racconto una storia!"



Ciaoooo!!
 

Simona


Leave a comment