Due rane vicine di casa | Learn Italian reading and listening to story | Story for all levels and Kids

Come state? Bentornati a un nuovo episodio di: TI RACCONTO UNA STORIA! :)

La settimana scorsa abbiamo letto la favola: L'ASINO CHE PORTAVA IL SALE. Ti è piaicuta? Qui ti lascio il link per andare a vedere il video, leggere la storia e a rispondere le domande di comprensione :)

Oggi andiamo a leggere insieme un'altra favola di Esopo che ci insegna un'altra importantissima lezione! Mi raccomando segui il video fino alla fine per capire la morale e per rispondere alle domande di comprensione.

Se sei un principiante ed è troppo difficile seguire la lettura, qui sotto ti lascio la storia per iscritto così potrai decidere se:

1. Ascoltare e leggere la favola allo stesso tempo
2. Leggere la favola senza ascoltare il videoAllora torniamo a noi e alla storia di oggi!

La favola di oggi si intitola: DUE RANE VICINE DI CASA.

CONSIGLIO

Prendi carta e penna per prendere alcuni appunti durante l'ascolto e per rispondere alle domande di comprensione.

Mi raccomando, GUARDA il video fino alla fine perché ti leggerò le domande di comprensione alla fine della storia.

Allora, sei pronto?

BUON ASCOLTO!!!! :)

 DUE RANE VICINE DI CASA

di Esopo

 

C’erano una volta due rane vicine di casa. Una viveva in uno stagno, poco lontano dalla strada del paese, l’altra in una pozzanghera proprio su quella strada.

Un giorno di primavera si incontrarno e la rana di nome Gracchia, che viveva nello stagno, disse all’altra: “Ciao Cra Cra! Come stai?”. “Benone, grazie! E tu?” rispose Cra Cra. “Bene, grazie. Ho visto che vivi ancora nella pozzangera sulla strada. Perché non vieni a vivere nello stagno con me? Vivere sulla strada è troppo pericoloso. Invece, nello stagno è più tranquillo e sicuro. E inoltre puoi chiacchirare con le altre rane che vivono con me tutte le volte che vuoi. Non ti sentirai mai sola!”.

Cra Cra si sentì lunsigata dall’offerta dell’amica, ma a lei piaceva vivere nella pozzanghera in cui era nata e cresciuta. Era felice di vivere da sola, in una casetta tutta sua; non sentiva affatto la mancanza delle altre rane e tanto meno si sentiva in pericolo. “Grazie Gracchia” replicò la rana “Preferisco rimanere nella mia casa. Ci sono affezionata, non voglio abbandonarla. Mi piace vivere lì, ho tutte le comodità di cui ho bisogno. Se dovessi cambiare abitazione, dovrei ricominciare tutto da capo e non mi va! Mi fa piacere che tu sia preoccupata per me, ma non ce n’è bisogno”.

Gracchia guardò l’amica con un’aria un po’ titubante e, sinceramente, preoccupata perché sapeva benissimo che quella pozzanghera era tutt’altro che una dimora sicura per la sua amica.

Nei mesi successivi, Gracchia incontrò spesso Cra Cra e ogni volta le chiedeva di trasferirsi nello stagno insieme a lei. E Cra Cra ogni volta rifiutava gentilmente.

Un giorno, però, Gracchia si accorse di qualcosa di strano. “È ormai passata una settimana da quando ho incontrato Cra Cra l’ultima volta. Speriamo non le sia successo nulla di grave!” pensò la ranocchia.

Gracchia, ovviamente, non poteva sapere che, qualche giorno prima, un carro stava correndo velocissimo sulla strada del paese e passò sulla pozzanghera di Cra Cra, la quale, purtroppo, non riuscì a spostarsi in tempo e venne schiacciata dal carro in corsa.

Favola riadattata di “Due rane vicine di casa” di Esopo

Comprensione

1. Chi sono i protagonisti della favola?
   
   

   □  un carro e una rana
   
   

   □  una pozzanghera e uno stagno
   
   

   □  due rane
   
   
   

2.  Perché Gracchia vuole che l'amica si trasferisca nello stagno insieme a lei?
   
   

   □  perché vivere nella pozzanghera è troppo pericoloso
   
   

   □  perché è dispiaciuta che l'amica viva da sola nella pozzanghera
   
   

   □  perché la pozzanghera è troppo piccola per Cra Cra
   
   
   

3. Perché Cra Cra non vuole abbandonare la sua pozzanghera?
   
   

   □  perché è sulla strada
   
   

   □  perché è vicina a un laghetto
   
   

   □  perché la pozzanghera è casa sua e ci è affezionata
   
   
   

4. Cosa succede a Cra Cra alla fine del racconto?
   
   

   □  Gracchia riesce a convincere Cra Cra a trasferirsi nello stagno con lei
   
   

   □  Cra Cra muore schiacciata dalle ruote di un carro
   
   

   □  Gracchia si trasferisce nella pozzanghera per fare compgnia all'amica
   
   
   

5. Che cosa ci insegna questa favola?
   
   

   □  la favola ci insegna a rimanere fedeli alle nostre idee
   
   

   □  la favola ci insegna che gli amici ci sono sempre nel momento del bisogno
   
   

   □  la favola ci insegna che, spesso, le persone non vogliono cambiare le loro abitudini e questo porta loro a subire qualsiasi cosa.
   
   Spesso le persone non capiscono quando è arrivato il momento di cambiare e che cambiare, a volte, è la scelta migliore!
   
   

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E questa era la storia di Esopo: DUE RANE VICINE DI CASA!

Ti è piaciuta? Cosa ne pensi della morale della favola? Condividi la tua risposta nei commenti :)

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QUI puoi scaricare un .pdf con la storia e un disegno da far colorare ai tuoi figli :) 

Noi come sempre ci vediamo domenica prossima con un'altra storia!

Ciao a tutti!!!! :)

Simona